Qual è il tuo prezzo?
Quante parole vuoi ancora?
Quanto vuoi farti male?
Tu guardi solo al mio fuoco
e ridi come un clown stanco del recitare d'altri,
invece ascolta,
ascolta, come si consuma il battito,
tra mura di carne...
Domani mi dici,
aspetta domani.
Voglio consumare questa fiamma fino alla fine
e tu mia ombra,
tu mio schiavo del silenzio,
apri gli occhi su questo inferno di carta,
che sto alzando per averti.....
Arrenditi a me che sono nuvola,
alla mia pioggia di sogni.
Arrenditi alle mie mani piccole,
e al caldo calore del petto.
Mescolati alla pioggia,
all'aria,
al cielo,
coprimi il corpo d'acqua
come farebbe la marea con la sua riva....
Vieni a sdraiarti sui campi freschi d'erba ..
a bere dai palmi dell'amore il tuo piacere,
e non negarmi nella tua assenza il sorriso,
perché sulla bocca che nega tutte le parole ..
il tuo nome passa..........
°°

Un altro giorno...
altre maschere..
altra pagina
ma tu in mezzo mi segni le dita di male,
come se null'altro dovessero toccare,
in tua assenza.
Ovunque sei mi pensi ..
ovunque i tuoi passi vagano incerti,
c'è la mia ombra calda,
ed ora che aspetti il tramonto accendi i sogni........
siamo perfettamente uniti in ognuno di loro.
Non ti dirò di no all'infinito,
non ti mentirò più quasi lo giuro.......
lascia che io mi riversi in te per stanotte,
come una cascata di sensi ribelli,
persino all'Ego.
Sevizia se vuoi il mio amore,
col tuo tacere rigido d'idee,
e quando la Luna si prenderà il tuo occhio,
tu aprimi la porta del tuo cuore....
lui più di te capisce chi deve amare.
Prova com'è tagliente l'aria
se la respiri col mio nome,
assaggia il buio tra tue fredde pareti di casa,
guardati nudo allo specchio cercando il piacere,
e poi ascolta
come taglia la lama del mio ricordo,
la tua carne.
Siamo solo poeti maledetti davanti ad una vita strana,
siamo come le lucertole in continua ricerca di luce,
siamo dannatamente innamorati del confine,
tra il bene e il male ...
siamo noi un puzzle nero di brividi.
Metti il capo sul tuo cuscino bianco,
leggi nel sudore della fronte le mie lettere al miele,
e aspetta un altra ora d'un altro giorno per soffocare ....
.com'io soffoco per averti.

Lui si ciba di me quando fissa il parabrezza dell'auto,
si ciba di me quando trasforma la strada in un letto,
si ciba di me quando frena l'orgasmo,
per farsi ritornare in mente il mio volto.
Adesso mastica questo vetro sporco d'impronte,
pulisci bene le orme del mio fiato,
digita le tue lezioni d'amore
mentre il tic tac dell'orologio
t'inietterà ogni tanto nella vena .......
il mio nome.
Qualcuno stanotte
laverà le sue pene nella luce della Luna,
qualcuno stanotte guarderà sui soffitti le sue chimere,
qualcuno implorerà baci ne suo sogno proibito......
qualcuno stringerà nei pugni le sue lenzuola ...
implorando un’idea di prendergli il corpo.

Al tuo ghiaccio guarda la mia fiamma,
al tuo mare ritorno ubriaca
ed in astinenza di sale,
è un po’ come morire l'attesa...
dov'è il tuo infinito ?
Guarda,
guarda nel palmo della mia mano,
stringo qualche battito del tuo cuore,
m'incendio ed ardo
lasciando i ghiacci intorno a sciogliersi le acque..
ti scrivo ancora una volta sul vetro
aspettando che tu sia disposto a volarmi un attimo nel cuore ...come un amante
ma sempre in lotta contro il buio
per la sua radiosa dama


scrivimi la tua voce...o il tuo silenzio...
scrivimi amore mio il vento sui contorni delle labbra ..
ma non lasciarmi soffocare nei sogni
perché io devo volare la tua alba......
sono come mi vedi,
indosso solo la passione,
sono una maschera di miele
e stringo al petto le nuvole
in attesa d'amore...
guarda bene le mie ali...
in questo cielo
niente sofferenza...
niente dolore...
insegnami tutto quello
che sai dell'amore
e uccidimi
in una scintilla di luce


JMC