Come le notti si spoglian di farfalle diurne e
libera falene nel cosmo erotico degli amanti,
cosi ti spoglio dei mille veli falsi per
dare al cuore un fuoco più mite e caldo in cui
congiungerci incantati.
Il nostro segreto corpo s'apre alle danze e
toccandoci scopriamo dell'universo il senso,
forse le icone mute vibran intorno a noi speranze,
di vita eterna nel battito incendiato dell'amplesso.


Tutto è un nome e meraviglia nel creato,
tu stessa ne hai uno.
Tu,
risorgi ogni mattina per nei tuoi profondi occhi ed io
resto ipnotizzato di quel che sei
nel nudo abito di donna.

Nasci a riva di un oceano coi fondali di desio,
canto di una sirena tra le onde dei miei pensieri
ancor confusi e
all'anima sconfitta porti dono di piacere,
forse amandoti risorgerà anch'essa ogni dì


all'infinito.




Ti amo
due parole rubate alla coscienza
da una lunga prigionia dentro il cuore,
due parole per confermarti l'esistenza
di un Dio che in me per te, detta amore.